Articolo Tratto da Circolare del Giorno del 15/01/2021 “Fisco&Tasse”

 

SCADENZA DEL 31/01/2021 PER TRASMISSIONE AL STS (prorogato all’8 febbraio 2021)

PARTE GENERALE

 

Entro il 31/01/2021 dovranno essere trasmesse al sistema tessera sanitaria, le fatture sanitarie emesse nel periodo dal 01/01/2020 al 31/12/2020. I dati dovranno riguardare esclusivamente le persone fisiche e i famigliari a carico.

Fanno eccezione i veterinari per i quali la trasmissione delle fatture emesse nel periodo dal 01/01/2020 al 31/12/2020 andrà effettuata entro il 28/02/2021.

Si ricorda in particolare che i singoli pazienti, nel mese di febbraio, hanno la possibilità di loggarsi sul sito tessera sanitaria e variare il proprio consenso all’utilizzo dei dati delle proprie spese mediche. Quindi dando in quell’occasione il diniego all’Agenzia delle Entrate affinché le spese mediche non vengano inserite nel quadro relativo, nella dichiarazione dei redditi.

 

Ricordiamo che le fatture sanitarie da trasmettere possono riguardare esclusivamente spese sostenute da persone fisiche e loro famigliari, viceversa non dovranno essere trasmesse le fatture sanitarie emesse nei riguardi di soggetti passivi iva.

Inoltre nella trasmissione dovranno essere sostanzialmente indicati i seguenti dati:

  • Codice fiscale del contribuente
  • Data del documento
  • Tipologia di spesa
  • Importo

 

COSA E’ CAMBIATO DAL 2020

 

La legge di bilancio ha previsto che al fine di poter scaricare la spesa in dichiarazione è necessario che il pagamento avvenga tramite un mezzo tracciabile. Ovvero: bonifico, carta di credito e debito prepagate, assegno ecc.

Viceversa il pagamento in contanti non rientra tra i mezzi che permettono lo scarico della spesa in dichiarazione, fatta eccezione per per i medicinali e dispositivi medici acquistati in farmacie, parafarmacie e negozi sanitari. Cosi come per le prestazioni in strutture sanitarie, quali visite o esami da laboratorio.

Nella trasmissione dei documenti sanitari al sistema tessera sanitaria, sarà necessario indicare il mezzo di pagamento distinguendolo in tracciabile o non tracciabile (pagamento in contanti). 

 

 

COSA CAMBIA DAL 2021

Andrà indicato:

 

CHE TIPO DI DOCUMENTO SI TRATTA

Andrà innanzitutto indicato di che tipo di documento fiscale si tratta, dovrà infatti essere fatta la differenziazione tra D (documento commerciale) ed F (fattura). Ciò permetterà di distinguere le prestazioni che non vanno trasmesse all’Agenzia delle Entrate, ovvero le fatture sanitarie (F), distinguendolo così dal flusso dati che andrà invece comunicato all’Agenzia delle Entrate, documento commerciale (D) essendo trasmesso tramite il flusso dei corrispettivi (scontrini) giornaliero.

 

ALIQUOTA IVA

Andrà indicata l’aliquota iva applicata.
O altrimenti che si tratta di un’operazione esente iva per prestazione esente ex art 10 dpr 633/72).

 

OPPOSIZIONE

Il paziente avrà sempre la facoltà di dichiarare l’opposizione alla trasmissione della propria fattura al sistema tessera sanitaria. Tuttavia suddetta fattura andrà comunque inviata al sistema tessera sanitaria, ma non andrà indicato il codice fiscale del paziente che esprime il diniego.

 

NUOVE TEMPISTICHE

I dati relativi alle fatture andranno comunicate al sistema tessera sanitaria entro le seguenti scadenze:

Innanzitutto la trasmissione è ora mensile e non e non più annuale.

La nuova scadenza per la trasmissione delle fatture sanitarie e l’ultimo giorno del mese successivo a quello per il quale si esercita la trasmissione. Così ad esempio le fatture sanitarie relativa al mese di settembre si trasmetteranno entro fine ottobre.